
Perche', dirai tu, caro lettore?
Perche' queste passerelle non sono altro che degli stratagemmi che la propria mente genera per ricondurci alla parte piu' ideologica, e quindi piu' paurosa, di se stessa.
Tra il rimanere su un cubo e l'essere sospesi su una passerella ben piu' stretta che si regge da un lato su delle sicurezze parziali e dall'altro su intrugli mentali, caro lettore, un solo imperativo categorico: fare il salto...di corsa...e, auspicabilmente, senza pensare.
Nessun commento:
Posta un commento